Pippa Middlehurst ci porta alla scoperta del gustoso mondo di Bao, Gyoza, Biang Biang, Ramen e molto altro
La passione e l’amore per la Cina e la sua cultura non possono prescindere dalla cucina cinese.
Tra i piatti più noti e apprezzati ci sono senza dubbio i ravioli e gli spaghetti, cibi che nella cultura cinese hanno un importante valore simbolico e che possono essere declinati in una grande varietà di forme e ricette, in grado di soddisfare tutti i palati.
Dumplings e Noodles. Bao, Gyoza, Biang Biang, Ramen e molto altro di Pippa Middlehurst (Guido Tommasi Editore, 2021) raccoglie le ricette preferite dell’autrice ispirate alle cucine di Taiwan, Cina e Giappone. Come scrive lei stessa nell’introduzione, il suo amore per la cucina è nato quando era bambina e il nonno la portava a mangiare in uno dei pochi ristoranti di Manchester che a quel tempo preparava i dim sum.
Da lì è stato un crescendo: dalla scoperta del supermercato asiatico vicino al ristorante alla sperimentazione delle prime ricette, passando per una dispensa piena di ingredienti, materie prime di qualità e taccuini macchiati di salsa di soia, fitti di annotazioni e appunti.
Prima di portarci dentro il favoloso mondo di ravioli e spaghetti cinesi, svelandoci le sue ricette del cuore, Pippa Middlehurst elenca gli ingredienti e gli utensili indispensabili per cimentarsi con i piatti della cucina cinese.
Quindi, passa alle ricette, organizzate in tre capitoli: Dumplings; Noodles; Contorni, snack e salse.
Ogni capitolo si apre con la spiegazione delle preparazioni base, corredata da foto che ne illustrano i vari passaggi, rendendoli più facilmente comprensibili. Proprio le foto sono un grande valore aggiunto di questo libro. Non solo risultano molto utili per capire come procedere e affrontare i passaggi più complessi e delicati delle diverse preparazioni, ma solo a guardarle fanno venire l’acquolina in bocca.
E, infatti, avrei voluto cimentarmi subito su alcune delle ricette. Ma quello che ho constatato è che sono tutte caratterizzate da un grande numero di ingredienti. Quindi, da neofita della cucina cinese, ho compreso subito l’importanza di rifornire la dispensa con gli ingredienti che l’autrice elenca all’inizio del libro. Quindi, il primo passo dopo aver sfogliato il libro è quello di fare una tappa in un supermercato asiatico e rifornirsi di salsa di soia, nelle varianti chiara e scura, salsa doubanjiang, salsa di pesce, salsa di ostriche, olio di sesamo, vino di Shaoxing e spezie varie, solo per citare gli ingredienti più ricorrenti.
Fatto questo, vi assicuro che c’è solo l’imbarazzo della scelta per decidere quale ricetta sperimentare per prima. Ma anche su questo Pippa Middlehurst ci viene in aiuto raggruppando le sue ricette anche in base alle occasioni per le quali risultano più adatte. Un venerdì sera in casa? Perché non provare gli Zha jiang mian. Una cena romantica? Il piatto ideale sono i Dumplings succosi di Xinjiang con agnello. Amici a cena? Niente di meglio che gli Involtini primavera veggie e i Toast ai gamberi. Volete conquistare anche il palato dei più piccoli? Provate i Jiaozi con patata dolce oppure i Bao con funghi croccanti al miso.
A questo punto ho già preparato la mia lista della spesa, pronta a scoprire il gustoso mondo di Pippa Middlehurst e dei suoi Dumpling e Noodles!