Oltre ai manuali su cui si apprendono regole grammaticali, pronuncia, lessico e scrittura, esistono molte risorse utili per studiare aspetti particolari della lingua cinese
Per studiare il cinese non bastano corsi di lingua e manuali di lingua e grammatica. Un valido aiuto può arrivare da risorse e strumenti che aiutano ad approfondire particolari aspetti linguistici, dal lessico ai caratteri, per imparare in maniera divertente.
Il web offre molti spunti interessanti. Da film e serie televisive fino ad app e siti dedicati alla lingua cinese, si possono trovare risposte adeguate a qualsiasi esigenza. Ma anche tra pubblicazioni cartacee e digitali, è possibile reperire titoli utili allo studio della lingua cinese.
LESSICO
Chi studia una lingua straniera, non solo il cinese, spesso deve fare i conti con una triste realtà: molte espressioni imparate sui libri sono poco utilizzate nella comunicazione reale e, al contrario, mancano molte parole e modi di dire fondamentali per riuscire ad utilizzare nella realtà la lingua studiata.
Proprio per questo ho trovato molto interessanti, e soprattutto utili, tre pubblicazioni curate da Orientalia editrice e da Cina in Italia.
La prima è CDS Cinese da strada di Jacopo Bettinelli e Antonio Magistrale, edito da Orientalia editrice (2019). Il libro, realizzato dagli ideatori del sito ABCina, raccoglie insulti, parolacce, gergo, espressioni del dialetto locale, ma anche termini di uso comune e neologismi creati in relazione a particolari eventi.
CDS Cinese da strada è organizzato in cinque sezioni (quotidiano, insulti, millennial, sesso e affari), ognuna delle quali si apre con una breve introduzione, a cui seguono poi le pagine dedicate alle singole espressioni. Oltre al significato letterale, vengono spiegati anche la loro evoluzione, i contesti di utilizzo e le sfumature di significato ed esempi di utilizzo. Il libro è arricchito anche con dei rimandi al sito ABCina, segnalati con codici QR, che mettono a disposizione del lettore contenuti correlati al termine trattato.
Si occupa di lessico di tutt’altro genere Il piccolo dizionario cinese delle buone maniere, pubblicato da Cina in Italia (2020) e disponibile solo in versione e-book, acquistabile dal sito di Cina in Italia. Sviluppato partendo dal presupposto che in Cina l’etichetta ricopre un ruolo fondamentale, sia nei comportamenti che nel linguaggio, raccoglie i termini fondamentali per esprimersi correttamente sia in ambito privato che professionale. Per ogni parola, è specificata la pronuncia in pinyin, una breve spiegazione del significato e un esempio di come utilizzarla, per far capire meglio in che contesto si usa.
Stessa impostazione per Il piccolo dizionario cinese dello slang del web (2021), edito sempre da Cina in Italia in versione e-book e scaricabile collegandosi al sito dell’omonima rivista. In questo caso si può approfondire una serie di termini molto popolari sul web cinese. La spiegazione di ogni parola, prima in cinese e poi in italiano, si sofferma sia sul significato letterale che sul significato particolare acquisito nel web ed è seguita da una frase in cui ne viene esemplificato l’utilizzo, anche questa presentata in cinese, con la trascrizione della pronuncia in pinyin, e poi tradotta in italiano.
PRONUNCIA
Uno degli aspetti più ostici della lingua cinese è senza dubbio la pronuncia con i suoi quattro toni. Per apprenderla e migliorarla, Orientalia editrice ha pubblicato Impariamo a pronunciare il cinese – Manuale pratico di pronuncia cinese per studenti e docenti italiani, realizzato da Agostino Sepe e Tian Huiting. Si tratta di un manuale di fonetica diviso in due parti: la prima, dopo una panoramica degli elementi trattati, si sofferma sugli errori più diffusi tra gli studenti italiani e analizza metodi di studio, tecniche di insegnamento e modalità di esercitazione. La seconda parte propone dieci serie di esercizi di cui quattro progressivi, cinque riepilogativi e una scheda di verifica finale.
SCRITTURA E CARATTERI
Altro aspetto da non sottovalutare nello studio del cinese è la scrittura. I caratteri cinesi sono senza dubbio ricchi di fascino, ma anche di difficoltà. Per memorizzarli servono costanza e pazienza, oltre che tanto esercizio.
Esistono tanti strumenti per allenarsi con i caratteri cinesi, ne ho scelti due. Il primo è Chineseasy. Il mondo dei caratteri cinesi di Shaolan (L’ippocampo, 2016). Il volume è suddiviso in undici capitoli, ognuno dedicato a un particolare argomento. Ogni capitolo presenta caratteri ed espressioni correlate, ma anche informazioni e curiosità sulla cultura cinese e sulla Cina in generale. Per agevolare la memorizzazione, i caratteri sono inseriti in disegni che aiutano a ricordarne il significato. In tutto sono presentati 400 caratteri cinesi tra i più comuni.
Il Dizionario dei caratteri cinesi di Sun Tao (Vallardi, 2008), invece, è un dizionario molto particolare. Contiene, infatti, 2063 di schede ritagliabili, su cui da un lato sono riprodotti i caratteri cinesi, con pronuncia in pinyin e ordine dei tratti per scriverli, e dall’altro i diversi significati, le parole più comuni composte con un determinato carattere e la fraseologia di base. Questo volume è utilissimo per imparare e ripassare caratteri e significati, anche per chi deve affrontare l’HSK, l’esame che attesta la conoscenza della lingua cinese.
CINESE PER BAMBINI
Se, invece, siete alla ricerca di strumenti specifici per l’apprendimento della lingua cinese da parte dei più piccoli, vi rimando al post dedicato al Cinese per bambini: libri per piccoli sinologi.