Il giornalista si è distinto per le sue corrispondenze dalla Cina e per il suo impegno nel raccontare la realtà cinese
Appuntamento a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo, giovedì 16 settembre alle ore 18 per la consegna del Premio Tutino Giornalista 2021 a Filippo Santelli, attualmente vice caporedattore Economia del quotidiano La Repubblica, per il quale è stato corrispondente dalla Cina dal 2018 al 2021.
I suoi racconti dalla Cina hanno appassionato tanti lettori italiani e tanti utenti di Instagram. In particolare, durante le prime fasi dell’epidemia, quando non si sapeva nulla del virus ed è stato tra i pochi giornalisti ad aver raggiunto Wuhan prima del lockdown, e poi qualche mese più tardi, quando il 18 novembre 2020, dopo essere atterrato a Nanchino, ha scoperto di essere positivo al Sars-CoV-2 ed è stato costretto a trascorrere quaranta giorni in una stanzetta senza finestre, aspettando di negativizzarsi e sperimentando in prima persona i metodi adottati in Cina per contenere e contrastare la diffusione dell’epidemia.
In quei giorni, oltre a raccontare la sua esperienza sulle pagine di Repubblica, lo ha fatto attraverso le storie di Instagram, soffermandosi sui dettagli della sua quotidianità e spiegando molti aspetti della realtà cinese, spesso difficili da comprendere per chi non vi entra in contatto.
A maggio, è uscito il suo libro La Cina non è una sola (Mondadori, 2021).
Ora l’Archivio dei diari gli conferisce il Premio Tutino Giornalista 2021, istituito in ricordo di Saverio Tutino, scomparso dieci anni fa, tra i primi giornalisti italiani a recarsi in Cina nel 1950.
Nella motivazione del premio si legge:
per l’importanza delle sue corrispondenze a Nanchino, per aver offerto ai lettori italiani una prospettiva inedita sulla pandemia e per il suo impegno nel raccontare la realtà cinese.
La consegna del premio è prevista giovedì 16 settembre alle 18, al termine di un incontro condotto dal giornalista Pier Vittorio Buffa.