Boxers&Saints: il doppio racconto di Gene Luen Yang della rivolta dei Boxer

Pubblicati anche in Italia i due volumi che raccontano la ribellione avvenuta in Cina agli inizi del Novecento contro la presenza e l’influenza straniera

Dopo aver raccontato l’incontro tra cinesi e occidentali in terra straniera con American Born Chinese, Gene Luen Yang torna sull’argomento con Boxers&Saints (Tunué, 2023), ma questa volta ci porta in Cina, agli inizi del Novecento, raccontando da due punti di vista le sollevazioni popolari passate alla storia come la “rivolta dei Boxer”. A portare in Italia i due volumi Boxers&Saints è ancora una volta Tunué, che li raccoglie in un cofanetto.

La particolarità dei due graphic novel è che raccontano la stessa vicenda da due punti di vista opposti, quello dei Boxer e quello dei religiosi stranieri. Le storie dei due volumi, che hanno per protagonisti rispettivamente Bao e Vibiana, sono quindi parte integrante di un’unica storia.

In Boxers, Bao vive con la sua famiglia in un villaggio in cui gli stranieri commettono scorribande e ruberie. Il ragazzo reagisce unendosi alla Società della Grande Spada, un gruppo di guerrieri specializzati nelle arti marziali, in grado di risvegliare gli spiriti antichi. Una volta iniziato ai loro riti, Bao entrerà in contatto con l’anima del primo imperatore della dinastia Qin, Shi Huang Di, e diventerà un leader del gruppo e della rivolta dei Boxer.

In Saints, invece, la protagonista è una ragazza, Vibiana, che per sfuggire alla povertà si è unita ai missionari cattolici. I religiosi, però, sono considerati dai Boxer come nemici da combattere, persone che li sfruttano. Di conseguenza i cinesi convertiti non sono ben visti dai loro connazionali e vengono additati come traditori del popolo. Proprio come il suo corrispettivo maschile, protagonista di Boxers, anche Vibiana è in contatto con uno spirito antico, appartenente alla tradizione occidentale: si tratta dello spirito di Giovanna d’Arco.

Le storie di Bao e Vibiana si intrecceranno nel momento in cui i combattenti guidati da Bao prenderanno di mira proprio il gruppo dei cristiani di cui fa parte Vibiana.

La scelta di Gene Luen Yang di affrontare uno dei conflitti più controversi della storia cinese moderna da due punti di vista paralleli ma opposti risulta indubbiamente vincente, perché pone il lettore di fronte a una serie di interrogativi per i quali non esistono risposte univoche e scontate. Ripercorrere la storia mettendosi prima dal punto di vista di Bao e poi da quello di Vibiana permette al lettore di comprendere più in profondità quanto accaduto durante la rivolta dei Boxer, svelando luci e ombre di entrambe le parti.

Sono molteplici le tematiche affrontate. Dall’incontro/scontro tra culture profondamente diverse all’identità, fino alle radici storiche da cui esse hanno origine, tutti temi cari a Gene Luen Yang, che ritroviamo, seppur con un approccio totalmente diverso, anche in American Born Chinese, graphic novel noto a livello mondiale, adattato anche in una serie trasmessa da Disney Plus.