Nian è il protagonista di un’antica leggenda che spiega l’origine della Festa di Primavera, una delle più importanti feste tradizionali cinesi
La Festa di Primavera, più nota come Capodanno cinese, è la più importante festività tradizionale cinese. Celebrata il primo giorno del primo mese del calendario lunare, è caratterizzata da usanze e tradizioni che si tramandano fin dall’antichità.
L’origine del Capodanno cinese e delle sue tradizioni è raccontata da un’antichissima leggenda, che ha per protagonista il mostro Nian. Ne esistono innumerevoli versioni, che si differenziano per piccoli dettagli, mantenendo però costanti gli elementi fondamentali della storia.
Secondo la leggenda, nell’antichità in Cina viveva un mostro di nome Nian. Per tutto l’anno, viveva in montagna nella sua tana, o secondo altre versioni negli abissi marini, da cui usciva una volta l’anno, in occasione del Capodanno, per recarsi nei villaggi e nutrirsi di esseri umani. La popolazione, quindi, per salvarsi, non aveva altra scelta che fuggire e rifugiarsi lontano dal villaggio.
Tutto cambiò quando un vecchio arrivò nel villaggio e disse che sapeva come sconfiggere il mostro Nian. Nessuno gli credette, ma lui insistette e chiese a un’anziana signora (in alcune versioni un bambino) di ospitarlo per una notte in casa sua. Il vecchio attaccò foglietti rossi alla porta della casa e, all’arrivo del mostro, cominciò a far esplodere petardi. Bastò questo a terrorizzare Nian e a farlo fuggire.
Si scoprì così che il mostro aveva paura del colore rosso e dei rumori forti. Così, quando gli abitanti del villaggio tornarono a casa, capirono che quel vecchio aveva detto la verità, riuscendo a sconfiggere e allontanare Nian.
Da allora, in occasione del Capodanno, gli abitanti del villaggio cominciarono a decorare le loro case di rosso, organizzare la Danza del Leone, suonare tamburi e far esplodere fuochi d’artificio. Tutte usanze giunte fino ad oggi. I cinesi, infatti, celebrano l’arrivo del nuovo anno con canti, danze, fuochi d’artificio e decorazioni di colore rosso.
La storia di Nian è raccontata nell’albo illustrato bilingue Nian – L’origine del Capodanno cinese di Zhu Huiying (Cina in Italia, 2019), di cui vi ho gia parlato qui.