In libreria sono sempre più numerosi i testi per far conoscere cultura, tradizioni e lingua cinesi ai piccoli lettori. Non solo albi illustrati, ma anche romanzi, biografie e favole che, attraverso parole e immagini, avvicinano a un Paese per molti versi ancora sconosciuto
Ci sono libri di autori e illustratori cinesi e altri nati dall’incontro di autori cinesi con illustratori italiani. Ci sono storie che arrivano dalla Cina e altre che raccontano la voglia di scoprirla. Ci sono personaggi storici, leggendari e biografie di uomini e donne la cui fama ha valicato i confini della Grande Muraglia. Storie di bambini e principesse cinesi, storie di fantasia e di realtà. E testi per chi fin da piccolo vuole approcciarsi alla lingua e ai caratteri cinesi.
È un universo tutto da scoprire quello dei libri per bambini e ragazzi dedicati alla Cina.
Indice
IL CASO DI CAO WENXUAN
Il grande pubblico italiano si è accorto dell’esistenza della letteratura cinese per ragazzi quando nel 2016 il premio Hans Christian Andersen è stato assegnato a Cao Wenxuan, unico autore cinese ad aver ottenuto il maggiore riconoscimento internazionale per la letteratura per l’infanzia.
Al suo attivo ha oltre cinquanta romanzi e racconti per ragazzi, molti dei quali in Cina sono ormai considerati dei classici, tradotti in francese, inglese, russo, giapponese e coreano. E anche in italiano.
Due i titoli arrivati sugli scaffali delle librerie italiane: Girasole (2015) e La scuola dal tetto di paglia (2018), entrambi editi da Giunti. Adatti a lettori dai dieci anni in su, ma apprezzabili anche dagli adulti, offrono uno spaccato della Cina rurale degli anni Sessanta, in cui l’autore è cresciuto. Nei suoi libri si parla di povertà, di difficoltà e disagi, di amicizia e di amore, di vita e di morte. Protagonisti sono i bambini e la Cina di mezzo secolo fa viene descritta attraverso i loro occhi.
Girasole è una bimba di sette anni, che dopo essere rimasta orfana viene accolta, nonostante le difficoltà economiche, dalla famiglia di Bronzo, un bambino muto, con cui stabilirà un rapporto speciale.
La scuola cinese negli anni Sessanta è, invece, raccontata da Sang Sang, figlio del preside attorno a cui girano le storie della sua famiglia, dei suoi compagni di classe e degli insegnanti nel libro La scuola dal tetto di paglia. Due romanzi che raccontano con delicatezza una Cina che ormai non esiste più, svelando parte della sua storia e delle sue tradizioni.
FIABE E LEGGENDE CINESI
Uno strumento efficace per conoscere la cultura e le tradizioni cinesi è poi rappresentato dalle favole, che raccontano miti e leggende, vizi e virtù, valori e disvalori.
Sugli scaffali delle librerie italiane si trovano diversi titoli. Ho apprezzato particolarmente Le principesse della seta e altri racconti cinesi (2018), edito da Bompiani, in cui Alessandra Valtieri ha raccolto e rielaborato sedici storie della tradizione cinese. Accanto alle parole le illustrazioni di Mauro Evangelista, che con pennelli e inchiostro dà forma ai protagonisti di queste storie.
Non è l’unico libro che racconta fiabe e leggende dalla Cina. Già qualche anno fa Giunti ha dato alle stampe due volumi intitolati Fiabe cinesi (2005) e Fiabe cinesi. Il racconto diventa festa (2008).
Il primo, pubblicato nella collana Un mondo di fiabe, curato da Marina Grassini con le illustrazioni di Cecco Mariniello, contiene otto fiabe ispirate a leggende cinesi, alcune note anche in Occidente, come la storia di Mulan o quella dei dodici animali dello zodiaco cinese, raccontata anche in Le principesse della seta.
Il secondo, invece, fa parte della collana Mille e una fiaba, e si rivolge a un pubblico più grande, con racconti che vanno dai miti originari sulla nascita del mondo fino ad altri elaborati nel XV secolo. Imperatori e principi, mogli e concubine, eroi e dragoni animano le pagine del libro, diviso in tre parti.
Particolarmente affascinante anche la più recente raccolta Racconti illustrati dalla Cina (Usborne Publishing, 2019) di Rosie Dickins e Andrew Prentice, con illustrazioni realizzate secondo la tecnica classica cinese, con pennello e inchiostro, da Li Weiding. Si tratta di tredici racconti popolari cinesi, in cui i protagonisti sono principesse, draghi e scimmie. Uno strumento utile, non solo per i più piccoli, per avvicinarsi alla cultura cinese.
Voglio segnalarvi poi la COLLANA INCINQUE, edita da Cina in Italia, che pubblica in edizione bilingue storie della tradizione cinese, per avvicinare i piccoli lettori alla cultura cinese. In particolare, finora sono stati pubblicati una ventina di albi illustrati, tra cui ne spiccano alcuni dedicati a particolari festività tradizionali cinesi come Nian. L’origine del Capodanno cinese (2019), La zuppa della Festa Laba (2020), Chiamare la luna (2021), Niu Lang e Zhi Nü (2022) e Capodanno Cinese (2023).
LA FORZA DELLE ILLUSTRAZIONI
Se amate i libri illustrati, però, la scelta è davvero ampia, ce n’è proprio per tutti i gusti. Nel corso degli ultimi anni, infatti, sta diventando sempre più numerosa l’offerta di albi illustrati dedicati alla Cina. Alcuni sono di autori cinesi, altri di autori e illustratori italiani.
Tra i primi ad essere pubblicati in Italia quelli di Chen Jiang Hong, autore e illustratore che vive e lavora a Parigi. Per i suoi libri, oltre ad ispirarsi a leggende e storie ambientate in Cina, utilizza tecniche pittoriche della tradizione cinese, dipingendo su carta di riso o seta. Nei suoi libri elementi magici e straordinari si mescolano alla realtà, per raccontare storie su cui riflettere. La maggior parte dei suoi titoli sono pubblicati in Italia da Babalibri. Qui su Scaffale Cinese, vi ho parlato di Il cavallo magico di Han Gan, Sann, Tensin e l’orchessa e Io e Mao. Quest’ultimo un albo diverso rispetto agli altri, in cui Chen Jiang Hong ripercorre con parole e immagini la sua infanzia in Cina durante il periodo della Rivoluzione culturale.
Uno dei lavori di Chen Jiang Hong, Il piccolo pescatore e lo scheletro (2019) è pubblicato anche dalla casa editrice Camelozampa, che ha in catalogo molti titoli di un altro illustratore di fama mondiale di cui sono reperibili tanti albi tradotti in italiano, grazie all’impegno di Silvia Torchio: Jimmy Liao.
Oltre a Camelozampa, anche le case editrici Gruppo Abele e Terre di Mezzo hanno pubblicato vari titoli di Jimmy Liao.
Trovate la bibliografia completa, sia degli albi di Chen Jiang Hong che di quelli di Jimmy Liao, nella sezione del sito Bibliografie, nel post: Albi illustrati sulla Cina: tanti titoli per piccoli lettori.
Rizzoli ha, invece, pubblicato qualche anno fa Ti chiamerò papà (2018), scritto da Can Ran e illustrato da Ma Daishu, che racconta il legame tra padre e figlio attraverso l’incontro tra un uomo e un bambino che diventano compagni di viaggio.
«L’uomo andava per il mondo in cerca di tesori, portando con sé una valigia di ferro. Il bambino, con uno zainetto sulle spalle, non aveva ancora deciso dove andare».
Uno zainetto che pian piano riempirà con tutto quello che l’uomo, senza nemmeno rendersene conto, gli stava insegnando.
Nasce, invece, dall’incontro tra l’autore cinese Chen Shige e gli illustratori italiani Pia Valentinis e Mario Onnis Dritto al cuore (2018), pubblicato da Fatatrac. È un albo sull’amore, sulla forza che ha nel superare gli ostacoli e su quella che infonde a chi ha la fortuna di incontrarlo. Una storia universale che valica i confini della Cina per conquistare il cuore di grandi e piccoli.
Tra le pubblicazioni più recenti Pimpa Vola in Cina (Panini editore, 2020), in cui la mitica cagnolina bianca a pois arancioni, nata dalla matita di Altan, parte per un fantastico viaggio per la Cina, scoprendo tantissimi simboli della sua cultura millenaria, e Il dottor Li e il virus con in testa una corona (Feltrinelli, 2020), scritto da Francesca Cavallo e illustrato da Claudia Flandoli, albo che racconta ai bambini la pandemia, iniziando dal momento in cui in Cina il dottor Li Wenliang, oculista nell’ospedale principale di Wuhan, lancia un allarme sulla diffusione di un coronavirus, molto contagioso.
SILENT BOOK
Nella produzione editoriale rivolta ai bambini stanno ottenendo sempre più successo anche i silent book, libri senza parole in cui la narrazione si affida esclusivamente alle illustrazioni. E ne arrivano esempi eccellenti anche dalla Cina.
In particolare, vi segnalo La foglia (2018) di Ma Daishu, edito da Orecchio Acerbo, e Il figlio unico (2017) di Guojing, pubblicato da Mondadori.
Ma Daishu, illustratrice che tra le altre cose ha curato le immagini dell’edizione cinese di Sette brevi lezioni di fisica di Carlo Rovelli, attualmente vive a Barcellona. Per dirla con parole sue, La foglia racconta:
«particolari apparentemente insignificanti in un paesaggio urbano in cui gli uomini si sono abituati all’automazione e agli ingranaggi, ai macchinari. Qui, in un inverno perenne, le foglie cadono. Dove vanno? E cosa succede? Un giovane ne raccoglie una che emette un bagliore. Così comincia un viaggio alla scoperta di un mistero».
Un viaggio che si snoda in un centinaio di pagine, scandito da una successione di immagini, di diverse dimensioni, a scala di grigi, ma animate da tocchi di colore azzurro e giallo che guidano gli occhi di chi le sfoglia.
Il figlio unico di Guojing, selezionato da New York Times e Wall Street Journal come uno tra i migliori libri illustrati del 2017, è un libro sulla solitudine, che si ispira all’esperienza personale della sua autrice, cresciuta nella Cina della politica del figlio unico, in cui i bambini crescono appunto nella solitudine, senza fratelli e con i genitori impegnati nel lavoro. È in questo contesto che parte l’avventura della bambina protagonista della storia, in cui si mescolano sapientemente sogno e realtà.
GRANDI UOMINI…
Non mancano poi libri che fanno scoprire le figure di personaggi illustri che hanno avuto un ruolo fondamentale nei rapporti tra Cina e Occidente, come Marco Polo, Matteo Ricci e Giuseppe Castiglione.
Al mercante veneziano è dedicato Marco Polo. Il viaggio delle meraviglie (Arka edizioni, 2018), che attraverso le parole di Pino Pace e le illustrazioni di Michelangelo Rossato, ripercorre la storia e le avventure di Marco Polo in Cina. Dall’infanzia nella laguna di Venezia all’adolescenza, segnata dalla decisione di partire per «vedere quanto è grande il mondo», fino alla maturità e agli anni trascorsi al servizio di Kublai Khan, prima del suo ritorno a Venezia, dove dovrà affrontare anni di guerra e prigionia, durante i quali con l’aiuto di Rustico da Pisa prenderà forma Il Milione.
Si rivolge, invece, a lettori un po’ più grandi Marco Polo e l’incredibile Milione (Editoriale Scienza, 2021) di Luca Novelli, una vera e propria biografia illustrata che ripercorre la vita e le avventure del viaggiatore e mercante veneziano, arricchita da brevi approfondimenti che aiutano a comprendere e contestualizzare le vicende narrate.
Per conoscere la figura di Padre Matteo Ricci, invece, ci sono i Dieci racconti di un uomo strano di Beatrice Sallusti (Giaconi Editore, 2016), che fa capire ai più piccoli l’importanza avuta dal missionario maceratese nel dialogo tra Cina e Occidente. La vita di Matteo Ricci è raccontata dal punto di vista di un bambino cinese che diventa suo amico e segue la sua vita in Cina. È un testo interessante nei contenuti e importante per il messaggio su dialogo e confronto senza pregiudizi tra culture, popoli e Paesi lontani.
Figura meno nota, ma altrettanto importante per i rapporti e gli scambi tra Oriente e Occidente è Giuseppe Castiglione, di cui ci racconta l’albo illustrato Giuseppe Castiglione. Un pittore italiano nella Città Proibita di Wang Huiqin, pubblicato dal Centro Studi Martino Martini (2020), in versione bilingue, italiano e cinese.
C’è poi spazio per due uomini cinesi eccellenti nel libro Storie per bambini che hanno il coraggio di essere unici (Salani, 2019), che inserisce tra le biografie raccolte anche quelle del filosofo e pensatore Confucio e dell’artista Ai Weiwei.
Di quest’ultimo e delle sue opere racconta più nel dettaglio il piccolo libro illustrato Ai Weiwei. Cento milioni di semi di girasole in porcellana (Edizioni Il Ciliegio, 2020) di Lucia Cannone. Oltre a raccontare la vita di Ai Weiwei, l’autrice si sofferma su alcune delle sue opere più celebri spiegandone il senso e il messaggio.
…E GRANDI DONNE
Da segnalare poi alcuni testi che possono far scoprire ai bambini italiani alcune figure di donne straordinarie che si sono distinte in campi diversi.
A partire dal Premio Nobel per la medicina Tu Youyou, dottoressa che studiando le erbe medicinali è riuscita ha trovare un rimedio contro la malaria. L’erba magica di Tu Youyou, scritto da Xu Lu e illustrato da Alice Coppini, (Editoriale Scienza, 2018) è una storia di sogni, umiltà e determinazione, che spingono a superare difficoltà e fallimenti, fino al raggiungimento di importanti successi, riconosciuti poi a livello mondiale.
Di lei e dei suoi studi si parla in maniera più approfondita in Ragazze con i numeri. Storie, passioni e sogni di 15 scienziate di Vichi De Marchi e Roberta Fulci, con le illustrazioni di Giulia Sagramola, edito sempre da Editoriale Scienza (2018).
Racconta, invece, la vita avventurosa di Ching Shih il romanzo di Davide Morosinotto La più grande (Rizzoli, 2020), ispirato alla storia vera di colei che comandò la più grande flotta pirata di tutti i tempi. Shi Yu non ha mai conosciuto i suoi genitori, ha sei anni e lavora per il locandiere Bai Bai, che non le risparmia insulti e frustate. Un giorno, alla locanda Yu incontra Li Wei, un ragazzino esperto di arti marziali e lo convince a insegnarle a combattere. Quando, pochi anni dopo, viene rapita dai pirati della ciurma del terribile Drago d’Oro, a salvarle la vita è proprio la sua abilità nella lotta. È l’inizio della sua ascesa nel mondo della pirateria.
E biografie di donne cinesi sono state inserite anche in Storie della buonanotte per bambine ribelli (Mondadori), volumi da tempo in testa alle classifiche di vendita mondiali, scritti a quattro mani da Elena Favilli e Francesca Cavallo. Tra le biografie di donne di tutto il mondo ci sono nel primo volume l’astronoma Wang Zhenyi e la direttrice d’orchestra Xian Zhang, mentre nel secondo la scalatrice estrema Luo Dengping e la rivoluzionaria Qiu Jin.
STUDIARE IL CINESE
Oltre alla cultura e alle tradizioni cinesi, le pubblicazioni dedicate ai bambini si rivolgono anche a chi vuole avvicinarsi alla lingua cinese. Essendo questa una particolare tipologia di pubblicazioni, ho preferito parlarne in un post specifico, intitolato Cinese per bambini: libri per piccoli sinologi.